Non so se lo stesso vale per anche per voi, ma io arrivo in questo periodo di mezzo che non è né carne né pesce, dopo aver lasciato le festività alle spalle, e affiora in me il forte desiderio di trovare la freschezza e la leggerezza che solo la primavera sa diffondere con estrema serenità.
Per me la primavera è un momento dove ogni cosa è al suo posto, dove ritrovare l’energia e l’equilibrio giusto per ripartire. È come se tutto si accendesse, è come se tutto tornasse a vivere. La primavera per molti ha effetti positivi ed energizzanti! Ed è per questo che inizio a cercarla con anticipo.
Inizio a togliere dalla casa tutti i complementi, dai tessuti alle decorazioni, dai colori caldi come il rosso, per lasciare spazio a colori delicati ma vivi come il rosa e il verde.
Cinquanta sfumature di verde: da dove nasce il mio amore per questo colore
Adoro il verde in tutte le sue varianti! Ecco diciamo che il verde per me è linfa ed è presente in tutto ciò che vivo, 365 giorni all’anno. Verde smeraldo, verde mela , verde persiano, verde cinabro, verde muschio… insomma tutte le sfumature di verde sono parte della mia vita da quando ero bambina. Mi ricordo ancora com’è nata questa passione, questo forte legame.
Da piccola ero abbonata a una rivista di animali e un giorno uscì uno speciale sulle rane. Quindi, vidi questi colori meravigliosi, vivaci e mi innamorai dei loro verdi. Catturarono il mio sguardo, rapendo il mio cuore.
Sostituì l’allora mio colore preferito, l’azzurro, al verde. Da allora il mio amore ha trasformato questa tinta nella protagonista della mia vita. Dalla scelta delle copertine dei libri di scuola, ai diari, alle prime borse, ai dettagli della mia prima casa: la vie en vert!
La primavera dei tessuti
Tornando alla ricerca della primavera in ogni cosa, come ti dicevo, parto dai dettagli che possono arricchire il mio nido, rendendolo più fresco e pronto all’arrivo di questa meravigliosa rinascita.
Inizio con i cuscini, i runner, i canovacci e aggiungo qua e là qualche tulipano che possa donare tocchi di colore in piccoli angoli di casa. Anche la camera da letto non viene tralasciata. Il raso di cotone prende spazio tra lenzuola e morbidi cuscini pronti a coccolarmi nelle prime notti di primavera.
Da qualche tempo Jargi Home ha deciso di intraprendere una strada sinuosa tra le bellezze dei tessuti per la casa, dalla biancheria per il letto al bagno proprio perché i tessuti, oltre a donare eleganza e ricercatezza, sono parte integrante dell’arredamento e del vissuto di una casa. Quindi, la ricerca non si ferma solo all’estetica, ma riguarda anche la pregiata fattura, volgendo uno sguardo importante anche al rispetto del nostro pianeta.
I motivi floreali stampati su tessuti nobili come il lino allieteranno queste giornate ancora fredde, aprendo le porte della mente. Sarà subito primavera!
Origine della creazione tessile
Sono sempre stata affascinata dai tessuti e dalle stoffe. Forse questa passione me l’ha trasmessa la mia mamma che, a sua volta, seguì nonna Nella. Era una sarta dallo stile inconfondibile, capace di anticipare mode e gusti impeccabili. Lei amava la ricercatezza dei tessuti pregiati, dei pizzi abbinati a stoffe estremamente essenziali, che donavano un tocco di
modernità ed eleganza mista a tagli innovativi.
I fiori giocano un ruolo essenziale nel processo della produzione di tessuti e stoffe. Sin dall’antichità, nell’arte, la flora ispira vari motivi decorativi. Nel XVIII secolo, il termine “fiore” identificava addirittura una nuova stoffa. L’introduzione di questa terminologia mostra come la moda e i fiori siano ormai due elementi inscindibili nell’industria tessile sia per l’arredamento che per l’abbigliamento. La botanica e il tessile condividono entrambi la necessità di utilizzare il disegno: scientifico nei libri di botanica, creativo dalle stoffe.
Tela stampata per arredamento, rami di ciliegio in fiore Inghilterra, manifattura sconosciuta, 1905, stampa a rullo su cotone.
Abito da ragazza all’inglese, Francia, 1780-1790 circa, stampa con lastra di rame e a tampone, fodera in tela di lino.
Insomma, è impossibile non includere i tessuti nella nostra ricerca di cose belle ed emozionanti. La scelta della stoffa ha un ruolo importantissimo in un ambiente, assolutamente da non trascurare. Parlando di tessuti floreali, capaci di rapirci ed arredare, non possiamo esimerci dal citare William Morris, un genio capace di fondere la bellezza della natura con il fascino estetico dell’arredamento.
Egli ideò il modo di produrre modelli grafici riproducibili su parati e stoffe, con disegni di fantasia e raggruppamenti di foglie e fiori. William diede forma al dialogo tra design e giardino attraverso l’arte e l’ineguagliabile eleganza, dando vita al rigore cromatico. È proprio da questi sperimenti e da questa voglia di riproporre la natura anche in ambienti vissuti quotidianamente, fuori dalle stagioni e da ogni latitudine, l’uomo ha espresso l’arte abbinata alla natura, dando vita a capolavori di incantevole desiderio. La bellezza è dunque capace di diventare un tutt’uno nella nostra quotidianità, espressione di benessere e creatrice di serenità.
Non avere nulla nella tua casa che tu non sappia utile o che non creda bello.
William Morris
